Visita esclusiva alla Casa Madre dei Mutilati di Guerra di Piacentini: gli affreschi censurati di Mario Sironi


La visita guidata alla Casa Madre dei Mutilati di Guerra a Roma permette di scoprire un esempio straordinario di architettura razionalista in perfetto stile littorio, progettata dall’architetto Marcello Piacentini tra il 1928 e il 1936. Situata nel cuore di Roma, a pochi passi da Castel Sant’Angelo, questa imponente struttura fu concepita come sede nazionale dell’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra. L’edificio rappresenta un simbolo del regime fascista e, insieme al quartiere dell’EUR, riesce a coniugare monumentalità e funzionalità in uno stile architettonico di grande impatto.
All’interno della Casa Madre si trovano gli affreschi di Mario Sironi, uno dei più importanti artisti italiani del Novecento, noto per la sua collaborazione con il regime fascista. Lo stile monumentale e figurativo di Sironi ebbe infatti ampio spazio nella decorazione di edifici pubblici e opere di quel periodo. È bene precisare che, nonostante il suo coinvolgimento politico, alcuni critici evidenziano nel suo lavoro una forte componente sociale e popolare, finalizzata ad avvicinare l’arte al popolo e riflettere una visione più ampia della realtà.
Gli affreschi, dedicati al sacrificio dei combattenti, furono in parte censurati e rimossi nel dopoguerra per ragioni politiche e oggi possono essere ammirati solo durante aperture straordinarie, rendendo questa visita un’esperienza unica e rara.
L’edificio, insieme all’ Albergo degli Ambasciatori in Via Veneto, descrive a pieno il fascino austero dell’architettura di Piacentini e la potenza espressiva degli affreschi di Sironi, che raccontano un periodo storico complesso e controverso dell’Italia del XX secolo.
La visita guidata alla Casa Madre dei Mutilati di Guerra a Roma è dunque una visita esclusiva tra arte, architettura razionalista e memoria storica, alla scoperta di un luogo straordinario spesso nascosto agli occhi del pubblico, imperdibile per gli appassionati di storia, arte contemporanea e architettura del Novecento.