La visita guidata al Museo di Palazzo Barberini è un percorso alla scoperta di una delle più straordinarie collezioni d’arte della città di Roma.

Sede di alcune prestigiose Mostre di Roma, il palazzo è il risultato del riadattamento seicentesco effettuato dal Maderno, da Bernini e Borromini sul precedente Palazzo Sforza, è decorato all’interno da splendidi saloni dove operarono, tra gli altri, Pietro da Cortona e Andrea Sacchi.

Il palazzo fa da fastosa cornice alla collezione d’arte qui ospitata che annovera circa 1500 opere, il cui nucleo più importante illustra l’arte dall’inizio del Cinquecento alla fine del Seicento.

Dal Rinascimento al Manierismo, dal Barocco al Classicismo, dal Caravaggismo al Rococò, la collezione del Museo d’Arte Antica di Palazzo Barberini presenta alcuni tra i più grandi capolavori dell’arte italiana: in un allestimento ordinato in ordine cronologico che ben permette di cogliere le evoluzioni stilistiche, il Rinascimento composto di Filippo Lippi e di Beato Angelico lascia il passo al cromatismo veneto di Lorenzo Lotto, Tintoretto e Tiziano, per poi proseguire con la dolcezza della Fornarina di Raffaello e con la monumentalità di Bernini, che si contrappongono alla violenza di El Greco e di Caravaggio e al classicismo purista di Guido Reni e di Guercino.

Ma c’è anche un respiro più internazionale, che attraverso le opere di Hans Holbein, Van Dyck, Poussin, Rubens e Murrillo permette dei serrati confronti tra l’arte della penisola e le novità che avvenivano nel resto d’Europa, facendo cogliere specificità e originalità delle singole scuole.

La visita guidata al Museo d’Arte Antica di Palazzo Barberini è un vero e proprio viaggio nella storia dell’arte, italiana ed europea, attraverso i suoi massimi esponenti, che hanno saputo innovare, inventare, rivoluzionare e far evolvere il senso della bellezza.

Importante! Si comunica a tutti i partecipanti della visita guidata che borse e zaini dovranno essere depositati negli armadietti del museo. Gli armadietti funzionano esclusivamente con monete da 1 euro, che verrà restituito al termine della visita. Vi preghiamo quindi di portare con voi una moneta da 1 euro, poiché il personale del museo potrebbe non permettere l’ingresso.